NICOLA INSALATA È IL NUOVO PRESIDENTE DEL CONSORZIO DEI VINI “GIOIA DEL COLLE” DOC

Pubblicato il
12-12-2017

NICOLA INSALATA È IL NUOVO PRESIDENTE DEL CONSORZIO DEI VINI “GIOIA DEL COLLE” DOC

L’ente, attivo dal 2000, tutela e promuove la produzione vinicola della suddetta denominazione di origine. “Un passo importante per la tutela degli interessi e della salute dei consumatori”.

È Nicola Insalata il nuovo presidente del Consorzio di Tutela dei Vini “Gioia del Colle” DOC, fondato nel 2000 e impegnato in azioni di promozione, tutela, controllo e valorizzazione della denominazione di origine oltre che in un’azione di vigilanza per bloccare eventuali frodi in commercio.

Produttore di vini a Denominazione di Origine Controllata “Gioia del Colle” con la cantina di Castellana Grotte “Terrecarsiche”, Insalata è stato eletto in occasione dell’assemblea ordinaria del consorzio. Lo affiancherà nella gestione del Consorzio il vicepresidente Filippo Cassano, a capo delle Cantine Polvanera di Gioia del Colle.

Il Consorzio dei Vini “Gioia del Colle” DOC conta diciotto cantine associate, oltre 400 ettari di vigne, 250 dei quali dedicati al vitigno Primitivo. Si stima che nel 2017 la produzione di uva DOC supererà gli ottomila quintali, un terzo in più dei seimila quintali circa del 2016.

L’ente partecipa a grandi eventi nazionali e internazionali dedicati al vino per supportare e promuovere le aziende consorziate anche sui mercati non europei, assistendo i soci anche in termini di formazione e ricerca.

Il neopresidente Insalata lavorerà in continuità con quanto realizzato finora dal Consorzio e dal precedente presidente, Vito Donato Giuliani. “L’obiettivo principale – dichiara Insalata - è quello di tutelare e controllare la denominazione di origine controllata «Gioia del Colle», attualmente riservata a vini rossi, rosati e bianchi, che rispondono alle condizioni e ai requisiti stabiliti dalla legge. Inoltre lavoreremo per rinnovare il disciplinare di produzione che definisce i requisiti produttivi e commerciali dei vini della DOC “Gioia del Colle”: un passo importante per la tutela degli interessi e della salute dei consumatori”.

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